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2bu To Be You

Sono dunque suono

Articolo a cura di Caty Barone

Immagine di copertina da:  sexpositivetarot.com

Perché l’educazione sessuale è fondamentale (anche da adulti)

Ancora nel 2022 la sessualità rimane un campo minato nel quale ognunə di noi prova a destreggiarsi, ancora fonte di pudore, imbarazzi, unione e divisione nelle relazioni, pur trattandosi di uno degli aspetti più importanti e piacevoli delle nostre esistenze.
Oggetto di desideri, fantasie, conversazioni, film, libri, il sesso continua ad essere qualcosa di cui è sconveniente parlare nel dibatto pubblico e che genera contemporaneamente attrazione e resistenze.
Eppure la sessualità è parte integrante e fondamentale della Salute e del Ben-essere dell’essere umano, è uno dei tanti strumenti di crescita ed evoluzione personale, attraverso i quali sperimentarci e conoscerci – divenendo consapevoli di desideri, paure, dinamiche, credenze, fantasie, limiti e bisogni che ci compongono – ed imparare la libertà di essere profondamente noi stessə.

L’importanza dell’educazione sessuale

Il problema è che la società patriarcale in cui siamo cresciutə ha creato una sua narrazione su Donne e Uomini, e riempito le nostre vite di stereotipi su come dovremmo apparire e comportarci, vestendo le donne di pudore e gli uomini di machismo, ed allontanandoci completamente dalla libertà di vivere la sessualità in modo sano e autentico, come uno dei tanti aspetti delle nostre vite, con sfumature diverse e personali per ognunə di noi.
Ancora oggi invece al momento della nascita riceviamo in eredità un paio di “occhiali sociali”, diversi a seconda del contesto geografico in cui ci troviamo, che crescono insieme a noi e filtrano la nostra visione del mondo. La funzione dell’educazione sessuale è quella di renderci consapevoli di avere sul viso un paio di occhiali che non ci appartengono ed insegnarci a toglierli, per cominciare a guardare il mondo coi nostri stessi occhi e farci un’idea di come siano realmente i colori delle cose intorno.

L’educazione sessuale è dunque quello strumento che ci insegna a chiudere gli occhi, a rientrare in contatto con noi stessi, imparare ad ascoltare ed iniziare agire da lì, dall’interno, dai nostri più profondi gusti, sentimenti e desideri.
L’educazione sessuale olistica si colloca, infatti, nella più ampia prospettiva della crescita e dell’evoluzione personale e promuove la salute sessuale, intesa come uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale relativo alla sessualità.

Estatica: il nuovo workshop-laboratorio

Per tutti questi motivi ho creato Estatica, un workshop-laboratorio sulla sessualità ed il piacere femminili, nel quale informazioni scientificamente corrette e nuove consapevolezze incontrano pratiche corporee provenienti dal Womb Yoga (uno yoga a misura di corpo femminile che potete praticare da noi al To be You) e da altre discipline, ai fini di esplorare – e migliorare!- il nostro rapporto con la sessualità ed il piacere.
E allora come possiamo riappropriarci del nostro diritto a godere? In primis, allenandoci a sviluppare amore e apprezzamento nei confronti di noi stesse e del nostro corpo.
Rifletteremo insieme, con approccio sex-positive, su argomenti come:

  • diritti sessuali
  • Desiderio
  • Vergogna
  • Tabù
  • Fantasie
  • Pregiudizio
  • Consenso & confini
  • Relazioni & affettività
  • Emozioni
  • Comunicare nella relazione
  • Ruoli di genere
  • Corpo & autostima
  • Masturbazione
  • Orgasmo
  • Sex toys
  • Pavimento pelvico
  • Anatomia e fisiologia del piacere, ecc

Gli obiettivi del laboratorio

Il nostro viaggio però non si fermerà alla riflessione teorica, andremo infatti a sperimentare insieme col corpo, attraverso l’utilizzo di respiro, suono e movimento, una serie di tecniche che possono permetterci di amplificare la nostra sensibilità al piacere e di rendere quindi le nostre esperienze erotico-sessuali più appaganti e libere da giudizio, ansia, vergogna e frustrazione.
Mente, corpo e sensi si influenzano a vicenda ed hanno connessioni incredibili che proveremo a “sentire” e ad integrare.

La meta ultima di questo viaggio è LIBERARCI dalle credenze che non ci appartengono e che condizionano il nostro rapporto con la sessualità e cominciare a viverla in modo sano, ovvero “come piace a me”: conoscere come funziona il mio corpo, re-imparare a sentire cosa mi piace, quali sono i motori del mio desiderio, imparare a dire sì o no e a comunicare, accogliere le mie fantasie, per fare della mia vita sessuale e relazionale un’esperienza orgasmica.